domenica 30 aprile 2017

POESIA = RAFFAELE PIAZZA

"Alessia e la laguna"

Mare raccolto tra i palazzi
e dune sabbiose per Alessia,
da abitare acque per ragazza
Alessia in costume turchese
nell’entrarvi in aprile e
rinfrescarsi nell’anima e
nella fisicità, nell’accedere
alla gioia tramite porte
invisibili. E nuota Alessia
sedicenne come una donna
laguna blu come nel film
nel liberarsi dalla noia dei
giorni. Oggi ha l’esame
d’italiano e quello della vita
ragazza Alessia nel rasentare
il tempo.
*
"Alessia e il lungomare di Trieste"

Abbacinante luce per Alessia
e il pensiero si sperde nell’arancio
del sole a infrangersi sulla
barriera d’anima. Il mare azzurro – squalo
ad avvolgere Alessia nel contemplare
il numinoso sembiante nordico
nel differenziarsi da quello di Napoli
in vetrina ad aspettare Alessia
dopo il viaggio. A Trieste Alessia
sperimenta nuove fragole.
*

"Alessia e la candela accesa"

Pomeriggio azzurro di Alessia
nel filo del tempo, una candela
nell’accenderla su del Mediterraneo
l’infinità del bordo. Attimi rosa
alba o aurora nell’intensificarsi
del mare la tinta a lambire di Alessia
di 18 grammi l’anima. Un gabbiano.
Una rosa. La candela non si spegne.
Sale di Alessia la gioia e prosegue
nell’attimo aranciato del tramonto.
*

"Alessia scalza giocando alla California"

Corre Alessia sui prati del campus
dell’università scalza giocando
alla California. A poco a poco
i fili della vita a collimare a farsi
gioia rosa e verde pari all’erba.
Alessia fragola vestita nel coro
delle vergini, ancora per due giorni
ragazza Alessia in limine alla vita.
Lo scenario prosegue nella notte
tra le stelle. Poi fuoricampo una voce:
non ti lascia. Aria più fresca entra
dai cancelli nel sogno di Alessia.
*

"Alessia e i fiori"

Domestica pianta nel salotto
di Alessia a non conoscerne
il nome. Fiori bianchi ad emergere
dal verde tra la larghezza
delle foglie a entrare in di ragazza
Alessia gli occhi fino all’invisibilità
dell’anima, il candore dove
erano già stati nella precedente
fioritura. Esame superato per
Alessia in quella tinta densa
di giglio nella luminosità
vaga del maggio consecutivo
ad attendere al varco Alessia
con buone nuove.
*

"Alessia e il verde dell’edera"

Frontale edera per Alessia
sul muro calcinato. Verde
di vegetazione a entrare
negli occhi di ragazza Alessia.
Il mare attende lo sguardo
sotto sinfonie di nuvole
grandiose. A poco a poco
la conca di tramonto a cullare
Alessia e la colomba con
l’ulivo nel becco a dare pace.
Si agglutinano ad Alessia
dei verdi dell’edera i contorni:
arriva lui e le dice: ti amo.
*

Raffaele Piazza

1 Commenti:

Alle 1 maggio 2017 alle ore 05:58 , Blogger norise ha detto...

Accedere alla gioia. Bagnarsi nelle acque della laguna per farsi scivolare di dosso la noia dei giorni. Belle le immagini a suscitare emozioni autentiche. I versi scorrono schietti e vibranti.

 

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