domenica 23 febbraio 2014

POESIA = GIUSEPPINA RANDO


"Pensiero"

Dove spazio fa nascere spazio
nell'aprirsi infinito del cielo
come un lampo Il Pensiero.

Svanisce si fa solco sulla terra
ombra notte provata disfatta
e la parola si dissolve.

**

"Straniera"

Sono stille di rugiada
o forse luce obliqua
a fendere l'abisso.

Distanza o assenza
dell' Altro o dell'Altrove
a creare il cono d'ombra

e farmi "straniera"
in queste mie terre
trafitte da voli di rondine.
**

"Luce blu"

Presagio d’infiniti universi
luce blu
abita- qui ed ora –
nel silenzio delle cose
nel silenzio delle stanze.

Ombre in equilibrio sulle pareti
per me stillano
nettare dal tempo

-quello che la morte non sa cancellare-
energia che brucia e che sublima.

Leggera nel vuoto
ora col tutto
ora col nulla
mi confondo.
**


"Per te"

Forse non sarai
accanto a me
quando arriverà la sera
e il buio della vita

ma so che mi continuerai
ed io non morirò tutta.

Non lascio sulla riva
vento di parole vane
né conchiglie spezzate
senza l’eco del mare.

Lascio nell’onda viva
d’ogni stagione
palpiti d’amore per te.
**
GIUSEPPINA RANDO
***

"Nella semplicità del simbolo , l'intento di sussurrare l'attimo che manca per accarezzare la realtà.
L'immagine avanza per sopravvivere al vuoto." A.S.

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page